Parma

Felino

Felino è un piccolo comune del parmense famoso soprattutto per la produzione dell'omonimo salame. Possiede anche un castello medioevale, risalente al XII secolo.

FILM GIRATI IN QUESTA LOCATION:

La parmigiana

REGIA: Antonio Pietrangeli
ANNO: 1963
Dora è un'adolescente piuttosto disinibita che abita con un suo zio prete nella canonica di una chiesa. Dopo aver sedotto un seminarista conosciuto in vacanza, fugge con lui a Riccione ma viene presto abbandonata; ritrovatasi improvvisamente sola e senza denaro, non esita a concedersi a un albergatore per pagare il conto. Inizia così una sorta di "peregrinazione sentimentale" della ragazza, che la porta ad accumulare avventure amorose ed errori in egual misura: prima con il mediocre fotografo Nino, ragazzotto sprovveduto, un po' opportunista e disposto a tutto pur di ottenere notorietà e ricchezza, del quale tuttavia si innamora al punto da seguirlo a Roma per andare a conviverci; poi con Michele, un grigio e ridicolo questurino parmense, la cui monotonia porterà l'inquieta protagonista a una repentina (quanto prevedibile) decisione. 
Basato su un romanzo di Bruna Piatti, il film tratteggia malinconicamente la condizione di una spregiudicata donna di provincia alle prese con le egoistiche meschinità piccolo-borghesi degli uomini incontrati.
scheda del film

Questa specie d'amore

REGIA: Alberto Bevilacqua
ANNO: 1971

Federico ha avuto l'infanzia e l'adolescenza da un lato travagliate, combattute, traumatizzate, dall'altro esaltate dalla grande avventura di un padre eroe, che ha dedicato tutta la vita ad un ideale. Protagonista della Resistenza, ha combattuto la dittatura fascista, è stato in Spagna, è andato al confino. L'avventura di questo suo padre ha esaltato la mente di Federico, ma gli ha anche portato molti dolori, persecuzioni, umiliazioni, difficoltà di ogni genere. Federico, una volta raggiunta la maturità, cerca di vivere riproducendo l'alto esempio morale del padre, ma si accorge di muoversi tra uomini che gli impediscono di emergere eroicamente sugli altri e si ingenera in lui un tale processo di decomposizione psicologica da ridurlo al ruolo di parassita. Parassita di un essere umano in cui vede esattamente l'opposto di quello che è stato lui, cioè di Giovanna - appartenente ad una famiglia dell'alta nobiltà romana - che presenta anch'essa caratteristiche simboliche. Giovanna infatti è cresciuta lontana da ogni trauma, da ogni tipo di dolore. Federico, nel desiderio di dimenticare quello che ha vissuto si adagia nella casa della sua compagna, insabbiandosi in un torpore morale che lo annulla. Ma dopo un incontro di Ferderico con il padre tutta la situazione cambia. Federico torna nella sua Parma, lasciando Giovanna.

scheda del film