Le mani forti

Claudia, giovane psicanalista, ha in cura Tancredi da tre mesi. La giovane sospetta che l'uomo faccia parte di quella zona grigia dove servizi deviati e criminalità politica comune si sovrappongono. Incalza Tancredi, che ammette il suo ruolo e il suo tentativo di denuncia attraverso Claudia. Dopo aver partecipato a stragi e a varie missioni, egli vorrebbe rompere col passato. Un giorno, Claudia si accorge che qualcuno li sta spiando. I due prendono tempo, tentano il depistaggio, mentre Claudia, con una testimonianza scritta da Tancredi, si reca da un magistrato. Il giudice riesce ad incriminare nomi eccellenti, Claudia viene messa sotto protezione ed è costretta a cambiare città. Tancredi la raggiunge e si mette a disposizione del giudice per dare il suo pieno contributo alle indagini. I nemici individuano il rifugio in cui Claudia e Tancredi si nascondono