SCHEDA DEL FILM

Il ritorno di don Camillo

REGIA: Julien Duvivier
ANNO: 1953

Don Camillo si ritrova per punizione a Montenara, esiliato in una sperduta parrocchia di montagna. Solo, con la governante come unica compagnia, nel freddo clima dell'Appennino ripensa nostalgicamente alla sua Brescello. Dal canto loro, anche i brescellesi sentono la mancanza del rissoso sacerdote, persino l'amico-rivale Peppone, ancora sindaco e alle prese con varie questioni nelle quali il nuovo parroco si rifiuta di intervenire. Un'aspra controversia fra il comune e Cagnola, egoista proprietario terriero riluttante a cedere una parte dei suoi terreni per agevolare la costruzione di un argine sul Po a difesa dalle alluvioni, costituisce l'occasione per richiamare in paese don Camillo; la disputa fra Peppone e Cagnola si fa infatti molto accesa, ma il parroco riesce tempestivamente a calmare gli animi. Visto il buon esito, Peppone si reca dal vescovo per chiedere e ottenere di far tornare don Camillo alla parrocchia brescellese, dove lo attendono nuove e numerose questioni da risolvere, riguardanti non solo la cittadina emiliana, ma anche la vita familiare del sindaco.

REGIA Julien Duvivier
ANNO 1953
DURATA 100'
DIRETTORE DELLA FOTOGRAFIA Anchise Brizzi
MONTAGGIO Marthe Poncin, Orazio Sacco, Remo Crespina
MUSICA Alessandro Cicognini
PRODUTTORE ESECUTIVO Giuseppe Amato
SCENEGGIATURA

Julien Duvivier, René Barjavel

SCENOGRAFIA Virgilio Marchi, N. Di Giovanni
INTERPRETI

Fernandel, Gino Cervi, Leda Gloria, Paolo Stoppa, Edouard Delmont, Alexandre Rignault, Thomy Bourdelle, Charles Vissières, Claudy Chapeland, Tony Jacquot, Marco Tulli, Arturo Bragaglia, Saro Urzì, Miranda Campa, Lia Di Leo, Giovanni Onorato, Giampaolo Rosmino, Enzo Stajola, Pina Gallini, Bernardo Saveroni, Jean Mollier, Lino Solari, Beppe Tosi, Robert Lombard, Manuel Gary, André Hildebrand, Gloria Villar

GENERE Fiction

LE LOCATION DEL FILM