SCHEDA DEL FILM
Il più lungo giorno
Siamo intorno al 1930: nel manicomio di Castel Pulci Dino Campana incontra lo psichiatra Pariani; da questo incontro nasce una amicizia e a lui Dino racconta gli episodi fondamentali della sua esistenza. Sarà lo zio Mario, malato di mente, ad occupare gran parte dei ricordi del poeta relativi alla sua infanzia. Ed è proprio a causa del forte legame che unisce Dino a questa 'strana' ed imbarazzante presenza che la famiglia decide di mandare il piccolo in collegio a Faenza; questa esperienza però sarà fortemente traumatizzante per il bambino. Iniziano in questo periodo le sue prime esperienze di scrittura poetica, che vengono derise pubblicamente da un professore di lettere di scarsa sensibilità. I suoi insuccessi determinano un clima di grande delusione nella famiglia. In paese viene già considerato un matto. Sarà il padre Giovanni ad abbandonare a tradimento il figlio al manicomio di Imola.
Roberto Riviello, Nino Marino
Luca Biagini, Enrico Maria Modugno, Giuseppe Battiston, Lina Bernardi, Ciro Scalera, Roberto Nobile, Luca Galzerano, Tazio Torrini, Gianni Cavina