La ragazza con la valigia
Aida Zepponi, una ragazza madre sventata quanto generosa che si guadagna da vivere come cantante e ballerina, è scaricata dal suo ultimo compagno occasionale. Attraverso un numero di telefono ne rintraccia l’abitazione, a Parma, dove conosce il fratello del playboy, Lorenzo, un sedicenne timido e sensibile che è subito attratto da lei. Dapprima la aiuta economicamente, poi la sistema in un albergo di lusso e cerca invano di farla riassumere nel locale di Riccione in cui lavorava. Informato dalla zia di Lorenzo, don Pietro, il sacerdote che gli dà lezioni di matematica, incontra Aida e la convince a lasciare la città. Tornata sulla riviera adriatica, la giovane è raggiunta da Lorenzo proprio mentre sta per accettare le proposte di un figuro del sottobosco dello spettacolo. Infastidito dall’intrusione, l’uomo malmena il ragazzo. Sulla spiaggia, Lorenzo e Aida si abbandonano a un abbraccio struggente. Poi Lorenzo prende il treno del ritorno, lasciando una busta ad Aida. Questa la apre, scoprendo che dentro non c’è una lettera d’addio, ma un fascio di banconote.