Don Camillo e i giovani d'oggi
Bassa padana, primi anni Settanta. Don Camillo e il burbero sindaco Peppone sono invecchiati e nonostate le divergenze conducono una vita decisamente più tranquilla rispetto a vent'anni prima; anche i rapporti fra comunisti e cattolici sono più distesi. A turbare la serenità dei due litigiosi protagonisti arrivano Michele, detto "Veleno", figlio di Peppone e capo della banda dei Capelloni della Bassa, e la disinibita Caterina, detta "Cat", nipote ventenne di don Camillo e fidanzata di Ringo, capobanda degli Scorpioni di Città, gang rivale dei Capelloni. Le continue bravate di Michele e compagni rischiano di compromettere seriamente gli equilibri interni alla sezione del partito diretta dal padre, mentre l'elezione a "Miss Unità" di Caterina suscita più di qualche scandalo nella curia, che aveva già incaricato don Francesco, un prete conciliare, di controllare le mosse del testardo don Camillo; ora il curato teme addirittura il trasferimento in una sperduta parrocchia di montagna. Nel frattempo, Veleno e Caterina diventano sempre più amici...