Luci lontane
In una tranquilla cittadina termale della Romagna, Bernardo, recentemente rimasto vedovo della moglie Silvia, vive con Giuliano, il figlio di dieci anni, e la suocera. Una sera il bambino rientra a casa molto tardi e racconta al padre di essere stato al parco, dove ha rivisto la madre, con cui si è fermato a parlare e giocare. Sulle prime Bernardo pensa che il figlio stia inventando una storia assurda per giustificare goffamente il ritardo, ma ben presto in tutto il paese iniziano a verificarsi fenomeni inspiegabili legati alla presenza di Silvia e di altre persone defunte che lo inducono a credergli. Intanto Renata, la maestra di Giuliano, è sempre più preoccupata per le continue assenze del bambino da scuola, così decide di aiutare il padre a indagare su quanto sta accadendo. Con il permesso delle autorità del paese, l’uomo fa riaprire la bara della moglie e la trova vuota. A sconvolgere la vita pacifica della provincia romagnola sarebbero delle misteriose luci di provenienza extraterrestre, grazie alle quali i defunti tornano in vita, anche se non uguali in tutto e per tutto a prima…