Ossessione
Gino Costa, giovane e disoccupato, sta attraversando la bassa padana, finché decide di fermarsi presso uno spaccio lungo il fiume Po per chiedere ristoro. Nel giro di pochi giorni diventa l’amante di Giovanna, la moglie dell’anziano gestore che, ignaro dei fatti, propone al ragazzo di restare, offrendogli un alloggio e un lavoro. La situazione diventa sempre più insopportabile per Gino, che vorrebbe fuggire con la giovane donna, ma lei si rifiuta di seguirlo. Lui, risoluto, parte comunque per Ancona, attirato dal porto, dove spera di imbarcarsi per dimenticare Giovanna. In realtà, col tempo riesce a sistemarsi nella cittadina marchigiana, ed è proprio lì che le strade dei due amanti tornano inesorabilmente ad incrociarsi; la passione li travolge di nuovo, ma stavolta porta con sé gravi conseguenze che alimentano un crescendo di tensioni e attriti. Sullo sfondo, l’austera bellezza medievale di Ferrara, il Po e il paesaggio rurale della pianura padana.