Cavallina storna

Sandro Fabbri accompagna da Bologna a S. Mauro Mariù Pascoli, una giovane che frequenta da qualche tempo. Durante il viaggio le dichiara 

di nuovo il suo amore e le confida di essere il figlio del capitano Baroni, di San Mauro. Lo sguardo di Mariù si riempie di angoscia e la giovane lo allontana chiedendogli di non cercarla mai più. Sandro non capisce, ma la zia di Mariù, da lui interrogata, risolve il mistero: la donna gli racconta che in paese tutti sono convinti che la morte di Ruggero Pascoli, padre di Mariù, sia da attribuirsi proprio al capitano Baroni. Sandro non riesce a farsene una ragione, non si convince della colpevolezza del padre, ma poi, ricostruendo tutti i fatti accaduti, cambia idea e capisce di dover rinunciare per sempre alla donna che ama.